In conclusione, se proprio vogliamo generalizzare, dovremmo prima di tutto affermare con convinzione che i ristoratori sono ladri evasori che gestiscono locali lerci e sudici e che fanno impresa grazie allo sfruttamento sistematico dei loro dipendenti. Altro che giovani pigri...

3) il settore della ristoriazione è notoriamente considerato tra i peggiori dal punto di vista della regolarità contrattuale, delle retribuzioni congrue alla qualità e quantità del lavoro e in generale del rispetto dei diritti del lavoratore, con migliaia di vertenze ogni anno.

2) i ristoratori totalizzano percentuali vergognose a seguito di tutti i controlli periodici sul rispetto delle norme igienico-sanitarie, che portano puntualmente al ritiro delle licenze di centinaia di imprenditori sporcaccioni nonché alla chiusura di centinaia di strutture.

Per questo è cosa buona e giusta, nonché doverosa, rispondere a questa generalizzazione idiota sottolineando verità ben più documentabili e circostanziate:

1) i ristoratori sono da decenni in cima alle classifiche degli evasori, con indici di inaffidabilità altissimi.

Adesso che il RdC non c'è più, il salario minimo è ancora lontano e questi miserabili affamatori sono liberi di stabilire il prezzo del lavoro perché l'alternativa è la disoccupazione, ci dobbiamo pure sorbire l'ennesimo piagnisteo che nessuno ha voglia di lavorare? Ma anche no!

Non dimentichiamoci inoltre che, prima dei giovani che non hanno voglia di lavorare, la scusa numero uno era "colpa del Reddito di Cittadinanza!", abusando della quale i ristoratori hanno contribuito a smantellare una delle poche cosa buone fatte dalla politica negli ultimi anni.

Puoi dire che chiudi perché sei incapace, perché non ci stai dentro con le spese, perché le tasse sono troppo alte, perché la ristorazione è vittima di mode passeggere... Ma se ti giochi la minchiata dei giovani che non hanno più voglia di lavorare sei un cazzo di sfruttatore.

Jovanotti si impone prepotentemente sulla scena con questa autentica perla autopromozionale che non esito a definire clamorosa persino per un capocannoniere del disagio come lui

Impossibile non includere in questo thread della vergogna anche il principe dei bellicisti con l'elmetto e il culo degli altri, Carlo "armiamoci e partite" Calenda, che dimostra forse più di chiunque altro di non aver capito un fico secco delle parole di Francesco (o di essere un mostruoso ipocrita)

Anche Vittorio Feltri, sulla scia di Emma Bonino, non riesce a esimersi dalla immonda pratica di mettere in bocca al morto parole che non ha mai detto e prova a infangare il nostro accostandolo al suo pensiero. Bidoni dell'umido con fattezze di esseri umani, questo sono

Bellanova continua a seguire fedelmente le orme di Renzi adottando la comprovata formula coccodrillo insipido + foto autocelebrativa

Bentivogli che retwitta un pensiero profondissimo di Bentivogli

Momento WTF: capolavoro dell'ANSA che si fa riassumere il contenuto dell'articolo dall'AI per il lancio su Facebook