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Media Inaf
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The online news outlet of Inaf, the Italian National Institute for Astrophysics. Keep up to date with everything happening in our universe at https://www.media.inaf.it/
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Media Inaf @media.inaf.it · 2m
L’inafferrabile materia oscura, l’elusiva sostanza che costituisce la maggior parte della massa dell'universo, potrebbe lasciare sulla luce un'impronta “rossa” o “blu” che ne consentirebbe la rilevazione, dice uno studio della University of York.
Sei gradi di separazione tra luce e materia oscura
Luce e materia oscura – seppur indirettamente, attraverso la mediazione di altre particelle – potrebbero interagire, propone uno studio dell’Università di York pubblicato su Physical Letters B. E ques...
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Media Inaf @media.inaf.it · 4h
La complessa e bizzarra atmosfera di Saturno continua a stupire gli astronomi. Un’osservazione condotta con il James Webb Space Telescope ha svelato strane conformazioni nella ionosfera e nella stratosfera dell’emisfero nord del pianeta, proprio là dove si trova la perturbazione esagonale.
Perle nere e stelle monche nell’atmosfera di Saturno
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Media Inaf @media.inaf.it · 20h
Rilevate abbondanti quantità di fosfina nell’atmosfera di una nana bruna molto fredda. La scoperta evidenzia come la chimica del fosforo nei corpi celesti sia ancora poco compresa, mettendo in discussione l’uso della fosfina come unica potenziale biofirma.
Fosfina à gogo nell’atmosfera di Wolf 1130C
Un team dell’Università della California a San Diego ha rilevato abbondanti quantità di fosfina nell’atmosfera di una nana bruna molto fredda, coerenti con modelli di chimica atmosferica guidati dal r...
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Media Inaf @media.inaf.it · 22h
È in viaggio dal Galles, destinazione Torino, lo spettrografo infrarosso Enfys, uno degli strumenti del rover Rosalind Franklin. Sarà installato nel “gemello di terra” del rover per tutti i test nell’azienda aerospaziale Altec. Lancio in programma nel 2028.
Lo spettrografo di ExoMars in viaggio verso Torino
È in viaggio dal Galles, direzione Torino, lo spettrografo infrarosso Enfys, uno degli strumenti del rover Rosalind Franklin. Sarà installato nel gemello di terra del rover per tutti i test nell’azien...
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Media Inaf @media.inaf.it · 1d
Con una massa pari a circa metà di quella del Sole, tutta compressa in un corpo grande quanto la Terra, è una stella ormai spenta, ma non per questo ha perso l’appetito, anzi: sta facendo a pezzi un oggetto che dovrebbe avere più o meno le dimensioni di Plutone. Il servizio video su MediaInaf Tv.
Lo spuntino davanti al freezer di una stella nana bianca
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Media Inaf @media.inaf.it · 1d
Ne abbiamo “viste” tante con le onde gravitazionali, di coppie di buchi neri, ma nelle onde radio questa è la prima che si sia mai riusciti a osservare. Sono entrambi supermassicci e orbitano l'uno attorno all'altro nel cuore del quasar #OJ287, a 3.5 miliardi di anni luce da noi.
Prima immagine radio di una coppia di buchi neri
Per la prima volta, gli astronomi sono riusciti a catturare un'immagine radio che mostra due buchi neri in orbita l'uno attorno all'altro, al centro del quasar Oj 287. L'osservazione ha confermato l'e...
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Media Inaf @media.inaf.it · 1d
Quando gli astronauti, tra qualche anno, approderanno vicino al polo sud della Luna, molto probabilmente poseranno i piedi su un terreno ricco di torio e materiali radioattivi eiettati da un antichissimo impatto. Ne parla uno studio pubblicato la scorsa settimana su Nature.
Elementi radioattivi nel più grande cratere lunare
L’impatto che ha prodotto il cratere più grande sulla Luna, il Polo Sud-Aitken, è ben diverso da come si è sempre immaginato. Secondo un nuovo studio pubblicato su Nature, l’asteroide che l’ha generat...
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Media Inaf @media.inaf.it · 2d
Estremamente calde, massicce e luminose, ma anche molto, molto rare, le Wolf-Rayet rappresentano il preludio all’ultimo atto della vita d'una stella. A loro è dedicata la puntata di oggi dell'alfabeto cosmico, giunto alla lettera ‘W’.
‘W’ di Stelle di Wolf-Rayet - L'universo alla lettera. Alfabeto cosmico
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Media Inaf @media.inaf.it · 2d
Un team di astrofisici della @goetheuni.bsky.social ha sviluppato un codice numerico in grado di descrivere i processi che convertono l’energia rotazionale di un buco nero in un getto di particelle. Scoprendo così che all’estrazione dell’energia potrebbe contribuire anche la riconnessione magnetica.
Energia dai buchi neri: come nascono i getti
Cent’anni prima che la Collaborazione Eht pubblicasse la prima immagine di un buco nero, già era stato osservato un getto emergere dal cuore della galassia che lo ospita. Oggi sappiamo che si trattava...
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Media Inaf @media.inaf.it · 4d
Matteo Menessini si è laureato in Space Engineering al Politecnico di Milano e ora è all’Inaf di Arcetri, dove si occupa del prototipo di uno specchio deformabile contactless per telescopi spaziali. Oggi su “Incontri”, la serie a cura di Davide Coero Borga.
Incontri - Matteo Menessini (serie a cura di Davide Coero Borga)
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Media Inaf @media.inaf.it · 5d
Sulla superficie di Marte danzano vortici di sabbia che si muovono come piccole trombe d’aria. Sono i cosiddetti “dust devils”. Tracciando oltre mille di questi mini-tornado si è scoperto che i venti marziani soffiano molto più forte di quanto si pensasse finora: fino a 158 km/h.
Danza dei “diavoli di polvere” svela il clima di Marte
Analizzando vent’anni di immagini provenienti dalle sonde Mars Express e ExoMars Trace Gas Orbiter, un team guidato da Valentin Bickel dell’Università di Berna ha tracciato 1.039 vortici simili a torn...
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Media Inaf @media.inaf.it · 5d
Là attorno a Wasp-49 b, un pianeta a oltre 600 anni luce dalla Terra, sono state osservate tracce di quella che ha tutta l’aria di essere una nube vulcanica fuoriuscita da una luna. Il servizio video su MediaInaf Tv.
Possibile esoluna a 635 anni luce dalla Terra
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Media Inaf @media.inaf.it · 5d
Con l’installazione del grande schermo solare e dei pannelli fotovoltaici, Plato – la missione europea dedicata alla ricerca di pianeti simili alla Terra – è pronta ad affrontare i test ambientali e funzionali che ne sanciranno la piena operatività in vista del lancio, previsto per dicembre 2026.
Plato pronta per i test finali
Con l’installazione del grande schermo solare e dei pannelli fotovoltaici, Plato – la missione europea dedicata alla ricerca di pianeti simili alla Terra – ha finalmente preso la sua forma definitiva....
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Media Inaf @media.inaf.it · 6d
Li chiamano #Orc. Acronimo inglese per cerchi radio anomali. Se ne conoscono pochissimi. E ora, grazie a un progetto di citizen science e ai dati di #Lofar, è stato visto quello più potente e lontano mai osservato fino a oggi.
Ecco il più potente Orc mai scoperto
Trovato, grazie a un progetto di citizen science e ai dati di Lofar, il più potente e lontano cerchio radio anomalo a oggi rilevato. Se ne conoscono pochi esempi confermati, la maggior parte dei quali...
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Media Inaf @media.inaf.it · 6d
Ci sono voluti 22 radiotelescopi, per ottenere l’immagine di questo sottilissimo arco gravitazionale. E ne è valsa la pena: non solo ha una nitidezza senza rivali, ma ha anche permesso di identificare l’oggetto di massa più ridotta che mai si sia visto a una distanza cosmologica così grande.
Arco gravitazionale rivela un elusivo corpo celeste
Grazie alla rete mondiale di radiotelescopi Vlbi – tra cui la parabola Inaf di Medicina – e alla tecnica delle lenti gravitazionali è stata ottenuta l’immagine più nitida mai realizzata di un arco gra...
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Ricorda un po' il Fantacalcio: hanno messo insieme varie squadre – non di calciatori ma di astronauti – e le hanno “inviate” in missioni spaziali lunghe 500 giorni. I risultati delle simulazioni parlano chiaro: i team che se la cavano meglio sono quelli con individui dalle personalità più varie.
L’equipaggio ideale? È quello più eterogeneo
Lontano dalla Terra, lo stress e la convivenza prolungata possono mettere alla prova ogni equipaggio. Uno studio dello Stevens Institute of Technology si è focalizzato sulla psicologia dei team, dimos...
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Media Inaf @media.inaf.it · 6d
È una croce di Einstein insolita: c’è una quinta immagine al centro, dovuta a un vasto alone di materia oscura che avvolge le galassie della lente. L’effetto lente ha permesso di analizzare con grande dettaglio la struttura e la materia oscura coinvolta.
Trovata una rara croce di Einstein
Studiando una galassia lontana e polverosa chiamata HerS-3 con i radiotelescopi Noema e Alma, è stata trovata una rara croce di Einstein che mostra un’anomalia: una quinta immagine al centro, dovuta a...
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Media Inaf @media.inaf.it · 7d
Osservato per la prima volta in modo diretto il disco di polvere e gas che circonda un giovane esopianeta. I dati spettroscopici del telescopio spaziale James Webb suggeriscono che il disco contenga le materie prime necessarie alla formazione di lune.
Sette molecole di carbonio nella culla delle esolune
Osservato per la prima volta in modo diretto il disco di polvere e gas che circonda un giovane esopianeta, CT Cha b. I dati spettroscopici del telescopio spaziale James Webb suggeriscono che il disco ...
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Ecco come appare al “finestrino” della sonda europea Mars Express il canale Shalbatana Vallis, una profonda valle dai colori dorati che si estende per oltre 1300 km nella regione marziana di Xanthe Terra.
In volo sulle sabbie dorate di Marte
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Media Inaf @media.inaf.it · 7d
In delicato equilibrio fra attrazione gravitazionale e pressione dei fotoni, una vela solare potrà mantenere in posizione una delle quattro sonde d'una futura missione per il monitoraggio dello space weather senza dover fare ricorso ad alcun propellente. Lo studio della University of Michigan.
Tetraedro con vela fotonica per le tempeste solari
Una sonda spaziale sospinta dalla luce, con una vela dimensionata in modo da controbilanciare con la pressione dei fotoni l’attrazione gravitazionale della nostra stella, potrebbe fornire un nuovo pun...
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Da JoAnn Morgan, unica presenza femminile al lancio dell'Apollo 11, alla classe di astronauti Nasa 2025, dove le astronaute sono in maggioranza, l'equilibrio di genere in ambito spaziale è certo migliorato, ma i pregiudizi sono ancora durissimi a morire.
Donne fra le stelle: eventi, premi e un libro
Da JoAnn Morgan, unica presenza femminile al lancio dell'Apollo 11, alla classe di astronauti Nasa 2025, dove le astronaute sono in maggioranza, l'equilibrio di genere in ambito spaziale è certo migli...
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CTAO studierà le sorgenti cosmiche più violente dell’universo, come buchi neri, pulsar e supernove, per comprendere i fenomeni fisici ad altissime energie che li governano e fornire una visione senza precedenti dell’universo. Oggi a Padova la cerimonia di avvio delle attività.
Cherenkov Telescope Array Observatory, si parte: oggi a Padova la cerimonia di avvio delle attività
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Sarà il più grande e potente osservatorio al mondo per l'osservazione dell’universo nello spettro dei raggi gamma. La cerimonia di avvio delle attività del Cherenkov Telescope Array Observatory si è tenuta oggi nella Sala dei Giganti dell’Università di Padova.
Ctao, oggi a Padova il via alle attività
Sarà il più grande e potente osservatorio al mondo per l'osservazione dell’universo nello spettro dei raggi gamma. La cerimonia di avvio delle attività del Cherenkov Telescope Array Observatory – volu...
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Rischi di incidenti in orbita. Trattati internazionali. Agenzie spaziali e imprenditori privati. E l'annoso problema della perdita del cielo stellato. Il delicato ecosistema che circonda il nostro pianeta è il tema del saggio “Ecologia spaziale” di Patrizia Caraveo, letto per voi da Roberto Mignani.
Ecologia spaziale
Rischi di incidenti in orbita. Trattati internazionali. Agenzie spaziali e imprenditori privati. E l'annoso problema della perdita del cielo stellato. Il delicato ecosistema che circonda il nostro pia...
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Viaggia a un milione di chilometri orari e in un solo secondo alleggerisce il Sole di 800 milioni di chili. La prossima lettera dell’alfabeto cosmico è la ‘V’ di vento solare. Su MediaInaf Tv.
‘V’ di Vento solare - L'universo alla lettera. Alfabeto cosmico
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