Valerio Minnella
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Ripartiamo dai fondamentali: Né dio, né stato, né servi, né padroni. http://valeriominnella.it http://moma.valeriominnella.it http://radioalice.org http://selapatriachiama.org http://telestreet.it
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Reposted by Valerio Minnella
#16ottobre battersi ogni giorno per tenere accesa una luce su Gaza e la Palestina oggi più che mai mentre sta per arrivare l’onda - strategicamente sollevata - che vuole normalizzare/archiviare il genocidio (ONU) e l’apartheid (Amnesty) di Israele
Come se nulla fosse stato
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16 October 1938 | A Hungarian Jewish girl, Klára Boda, was born.

In July 1944 she was deported to #Auschwitz and murdered in a gas chamber.
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A short video showing the ruins of gas chamber and crematorium III: https://www.youtube.com/shorts/ipQmBPAlJQ8
Vintage black and white photo of a young girl holding a toy and standing next to a stuffed animal, set against a patterned backdrop.
Reposted by Valerio Minnella
I complici e supporter del #genocidio sono sempre più radicalizzati, ma anche schifati ed emarginati, com'è normale che sia.
L'impunità e il supporto di cui ha goduto e gode #Israele però fan si che te li ritrovi a gridare contro il mondo, come anziani ipovedenti che vanno contromano in autostrada.
"Il «treno della vergogna» a Bologna: una storia senza fondamento"

Un'altra delle ignobili menzogne dei nazi-fascisti sbufalata dal collettivo di analisi storica #NikolettaBourbaki.

Come sempre, fascismo e menzogna sono un binomio indissolubile.
👇🏾
www.wumingfoundation.com/giap/2025/10...
Il «treno della vergogna» a Bologna: una storia senza fondamento
1947, il «treno della vergogna», esuli istriani insultati alla stazione di Bologna. Un episodio senza riscontri in alcuna fonte coeva.
www.wumingfoundation.com
Reposted by Valerio Minnella
Il piano (non) di pace di Trump per Gaza è un “rompere in caso di necessità” troppo pesanti i sondaggi negli Usa, le fratture dentro il movimento Maga sul genocidio, troppo piene le piazze in Italia e in Europa. Forse qualche merito a quei maledetti pacifisti ogni tanto…
Per bolognesi e limitrofi:

Martedì 14 ottobre 2025, ore 21:00
Circolo PD Pratello
Via del pratello 90

𝐒𝐢𝐠𝐧𝐨𝐫𝐧𝐨̀
No alla logica militare.
Per una pace disarmata e disarmante

Alessandra Caporale
Dario Puccetti
Valerio Minnella
Renzo Craighero
Gilberto Pellegrini
«Ce famo l’angolo moda, co’ Armani, Prada e Cavalli, l’angolo cibo co’ la pizza e er caciovallo, l’angolo mafia cor pizzo e le teste de cavallo»
🧵👇🏾
SINTESI DELLA SETTIMANA 208 – 13 OTTOBRE 2025
C’ERA NA VORTA IN ARBANIA
Dice che una vorta c’erano sti centri in Ar–bania che c’hanno provato in tutti modi a falli funzionà ma niente, non c’è verso; mo ce stanno ancora ma stanno lì abbandonati…
>>
Reposted by Valerio Minnella
Non basta che (per ora) distruzioni e massacri si siano fermati per affermare "non è (stato) genocidio", così come non basta che i Palestinesi siano sopravvissuti. Altrimenti non lo sarebbero anche gli altri, riconosciuti

Ma i "giornalisti" ignoranti e a servizio scrivono balle
Reposted by Valerio Minnella
#13ottobre Nelle scene (di cui condivido la gioia) del rilascio degli ostaggi israeliani c’è tutto il fallimento della guerra e della propaganda che l’ha accompagnata
Gli ostaggi sono stati liberati con le trattative (strumento di pace) non con la guerra, poi diventata genocidio
>

sul divano e godersi la faccia dei funzionari di PayPal al milionesimo conto bloccato
😄

Diffondere!
Il boicottaggio è da sempre uno dei metodi della lotta nonviolenta.
La sabbia negli ingranaggi anche.🙂

Di PayPal possiamo fare a meno.
Quindi:

1: rimuovere fino al penultimo centesimo dai nostri conti su PayPal

2: inviare a un amico un centesimo con causale "Per Francesca Albanese"

3: Sedersi
>
Per torinesi e limitrofi:

Venerdì 10 ottobre – RIVALTA di TORINO

h. 17:30, presso Binaria (Gruppo Abele)
via Roma 9

(segue spettacolo con la cantastorie Filo Sottile).

presentazione di "SE VI VA BENE BENE SE NO SEGHE"
(Edizioni Alegre)
Reposted by Valerio Minnella
#21settembre
L’Italia ha riconosciuto lo stato di Palestina?
L’Italia ha imposto sanzioni a Israele?
L’Italia ha smesso di vendere armi a Israele?

Giornalisti e politici che difendono/negano il genocidio come fanno i conti con la loro coscienza?
Reposted by Valerio Minnella
Reposted by Valerio Minnella
Abbassare le armi
Alzare i salari

#bologna
Reposted by Valerio Minnella
8 June 1921 | Italian Jew, Ferdinando Nemes, was born in Fiume.

He arrived at #Auschwitz on 23 October 1943 in a transport from Rome.
Camp no. 158638
He survived the war.
Vintage black and white portrait of a man in a suit and tie. The image is held in an album with metal fasteners.
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Reposted by Valerio Minnella
8 June 1929 | A Dutch Jewish girl, Anna Bannet, was born in Rotterdam. She was arrested while trying to get to Switzerland.

She was deported from Drancy to #Auschwitz on 23 June 1943. She did not survive.
Vintage portrait of a girl with curly hair, wearing glasses and a dark dress with a white collar.
Reposted by Valerio Minnella
7 June 1933 | An Italian Jewish girl, Nedda Segrè, was born in Venice.

In February 1944 she was deported to #Auschwitz. She was murdered in a gas chamber after the selection.
A young girl with a large bow in their hair sitting joyfully on a wooden ladder, in a vintage black-and-white photograph.
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Repost from our friends at the Palestinian Youth Movement:

MARCH TO GAZA! Join the international call aimed at opening the Rafah crossing to allow the flow of life-saving aid into Gaza.
Reposted by Valerio Minnella
La mia “opinione” su Gaza e le ipocrisie del bellicismo in vista della manifestazione del #7giugno
Lo trovate anche qui se vi va 👇 che ne pensate?

nicopiro.it/2025/06/06/c...
Reposted by Valerio Minnella
7 June 1932 | French Jewish boy, Georges Grynspan, was born in Paris.

He was deported to #Auschwitz from Drancy on 18 September 1942. He was murdered in a gas chamber after arrival selection.
Black and white portrait of a young boy wearing a collared shirt and sweater, looking slightly to his right with a subtle expression.
Reposted by Valerio Minnella
6 June 1927 | A Dutch Jewish girl, Milly Lena Ter Berg, was born in Assen.

In October 1942 she was deported to #Auschwitz from Westerbork. She did not survive.
Old black and white photo of a smiling young girl in a buttoned dress, standing outdoors.