Purtroppo no

Davvero poca, ad oggi, la neve attesa sulle Alpi e sull’Appennino settentrionale e centrale.

Settimana piuttosto insulsa, eccezion fatta per la Sardegna e il basso versante adriatico dove, tra giovedì e venerdì, potrebbe piovere abbondantemente

C'è scritto e anche più volte, in italiano

Immagine: wetterzentrale.

Concordo

Da lunedì flusso per lo più occidentale in quota con ventilazione di Scirocco e piogge sulle zone tirreniche e sul nord ovest (un po’ di neve sulle Alpi). Temperature in aumento. Tra venerdì e domenica possibile ciclogenesi con precipitazioni diffuse al centrosud.

Il freddo anomalo però NON riguarderà l’Europa, ma parte del Nord America e la Siberia orientale, come spesso accade con questa tipologia di evento (displacement “canadese”).

Ma questa cosa non entra nella capoccia di chi spera sempre che il SSW porti un remake del 1985.

Previsioni.

Siamo andati vicinissimi, proprio oggi, ad avere un riscaldamento stratosferico principale. Pur non essendo totale qualche effetto ci sarà comunque e durerà qualche settimana .

In passato inverni freddi o episodi di neve importante sono spesso avvenuti senza il contributo dello Stratwarming (febbraio 1956, gennaio 1963, gennaio 1981 e febbraio 1991 o dicembre 2005, dicembre 2010 e febbraio 2012 per restare più vicini ai nostri giorni).

Europa.

Fatte salve alcune ondate di gelo storiche come quella del 1985 e del 1929, lo Stratwarming ha blandi in termini di freddo sul centro-sud Europa. Ha invece effetti rilevanti sulla circolazione, ma i tipi di tempo che genera raramente portano ondate di gelo in Italia.

Se il riscaldamento è potente gli effetti sul vortice stratosferico si ripercuotono su quello che dirige l’orchestra meteo: il vortice troposferico.

Ecco che qui la circolazione atmosferica subisce mutamenti che possono portare episodi di freddo intenso e anomalo in alcune zone del nord emisfero.

È causato da flussi di calore troposferici che si spostano verticalmente e che possono raggiungere la stratosfera.

Talvolta l’azione di questi flussi è tale da disturbare il vortice polare stratosferico il quale può dividersi in due parti (split) o spostandosi dalla sua sede (displacement).

Certo che puoi permetterti

E lo fanno per tutti noi, non per profitto, non per potere, ma per il bene del consumatore finale.

Grazie, continuate così, vogliamo che il vostro capolavoro, avallato da capi di governo illuminanti, prosegua finché la linea rossa non uscirà dal grafico.

E se fino agli anni quaranta/cinquanta del secolo scorso le grandi compagnie petrolifere e del carbone erano (quasi) ignare della meraviglia che stavano creando, da circa 70 anni lo fanno consapevolmente e con sempre maggior impegno.

A scuola

L’ha disegnato mio figlio