Santre
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Santre
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Chi non avrebbe detto cosa?
E stranamente gli omicidi dell'autista a Rieti so fascisti.
Davvero incredibile, come il mutismo dei bot di destra sull'accaduto.
È più che solo puzza
solo odio per voi
#dalfiumealmare
L’esercito israeliano ha sparato contro un bus nella Striscia di Gaza, uccidendo undici persone
L’esercito israeliano ha sparato contro un bus nella Striscia di Gaza, uccidendo undici persone
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È proprio giusto considerare isra3le l'unica democrazia del medioriente
Nel fantastico mondo dei minipony
Reposted by Santre
Dicevano i vecchi: guardati sempre dal primo che ti dà le condoglianze.
#ranucci
In questa città non si riesce a fare neanche una cosa che sia banalmente decente.
Questo succede perché il rapporto tra politica e amministrazione è malsano, e con tutta probabilità in maniera irrimediabile.
2. uccidere palestinesi dopo l’accordo non è un problema grave quanto restituire corpi (che ovviamente hanno tutta la dignità di essere restituiti, e questo a prescindere da qualsiasi accordo).
Questo perché non è una faccenda di razzismo e suprematismo, no no, per carità…
Israele sbraita per la restituzione degli ostaggi morti minacciando la revoca dell’accordo di tregua, il che sembra una sola notizia e invece ne contiene altre due:
1. gran parte degli ostaggi sono morti sotto i bombardamenti, pensa quanto contavano per Netanyahu e la sua banda;
Gente che in 2anni di conflitto a senso unico, 2anni di stragi quotidiane e dí vessazioni disumane contro i palestinesi non ha avuto il coraggio di dire una cazzo di parola, oggi si schiera con la destra nel killeraggio mediatico contro Francesca Albanese.
Una roba vergognosa.
Susanna Ceccardi e Maurizio Gasparri spiegano in tv e sui social come si deve procedere da adesso in poi su Gaza e Palestina.
Due figure la cui competenza sullo scacchiere internazionale va via come il pane proprio.

(poi dice che chi vota e sostiene certa gente non è un cojone)
Chissà se tutti noi che siamo scesi in strada nelle scorse settimane sapremo tenere alta l’attenzione in questo di adesso che è il momento più delicato, superando ancora una volta gli schemi politici che per tanto tempo ci hanno relegati ai margini del dibattito pubblico.
Ed è qui che sa di potersi giocare una buona carta, perché anche il centro sinistra non vede l’ora di liberarsi del tema, visti tutti gli impicci e gli impasti che alcuni loro rappresentanti hanno con israele, lobby sioniste ma anche paesi arabi conniventi.
Il tema è che però tutta la caciara che Meloni sta facendo su questo terreno serve da substrato per l’ultima fase che vuole attuare per uscire da un pantano di figure di merda sul piano internazionale (di cui non sa niente né lei né chi la circonda):
mettere tutto a tacere.
La penultima fase meloniana su Gaza è: siamo stati noi che stando zitti e buoni abbiamo favorito l’unico soggetto più forte (Trump) nel trovare una soluzione, altro che manifestazioni! altro che Albanese! altro che flottiglia!
ci si poteva aspettare altro?
ma proprio no.
Così sta combinata una parte de sto paese.
Le idee non sono mai discusse, sono solo denigrate e con esse le persone che le esprimono.
E non è solo una caratteristica della nuova destra, ma una tara politica che comprende anche liberali e altri.
Allora tanto vale che se menamo.
si sollevasse improvvisamente ma non solo emotivamente una parte della popolazione?
E davvero dobbiamo credere che questo non abbia significato nulla di nulla in certi ambiti di potere, solo perché istituzionalmente la sinistra non conta niente da due decenni e spicci?
Due scioperi, una lunga serie di manifestazioni serali improvvise e diffuse e quella nazionale, imponente, hanno davvero creato un problema generale di mobilità, in Italia. Molte altre città europee hanno risposto.
Da quanto non succedeva, a sinistra, che dal basso
C’è stato il momento in cui un portuale genovese ha detto pubblicamente “se toccate la flottilla, blocchiamo tutto” e la flottilla è stata intercettata in acque internazionali, i suoi equipaggi arrestati e a quel punto il proposito è stato realizzato.
Ovviamente da giorni la parola d’ordine dei filo israeliani, governativi e non, è sminuire il ruolo delle mobilitazioni, a partire dalla sumud flottilla fino all’ultima delle manifestazioni nelle strade.
Non so dire il peso reale che queste hanno avuto, magari poco, ma zero no.
Firmano il cessate il fuoco e continuano i bombardamenti, come dei nazisti qualunque.
Questo sono, i rappresentanti dello stato più infame della terra.
La Lega ha depositato tre proposte di legge da agosto ad oggi per limitare in via preventiva manifestazioni di dissenso, soprattutto se hanno come tema la questione palestinese.
È questo il modo in cui questi trogloditi decerebrati difendono la libertà di pensiero.
#CIARLICHIRK
come se vive bene pensando che è iniziato tutto il 7 ottobre 2023, e che prima era tutto un idillio, e che tutto è colpa di hamas, e che infatti il problema è l’antisemitismo
Certo, questo è forse il dato meno scontato che è emerso in questa settimana