A Milano molto dipende da dove abiti. Se sei nei pressi di una qualsiasi fermata di metro (metro, non trenord o simili) sei ancora a posto. Magari ti devi spostare col dovuto anticipo (Cologno/Assago per dire) ma sei a posto.
Quello ovunque purtroppo. Nelle grandi metropoli, per la legge dei grandi numeri, l'incidenza è maggiore. Qui non so quanti ciclisti muoiono l'anno. Come la mia adorata D. uccisa da uno in moto.
Mi fermo ma in giorno farò un post con quello che secondo me vale la visita e non è nei grossi circuiti. Niente Cenacoli, Sforzeschi, Scale. Quelli li conoscete tutti. È la Milano segreta, quella dei chiostri e delle viuzze. Quella.
Ma estremo non ha *genere*. Uno può essere estremamente bello ma anche brutto o qualsiasi altro aggettivo. È sempre *over in tutto. Ci ho vissuto 27 anni eh 😅 ed ero fuori dal raccordo. So di che parli. Buona fortuna 🥰
Ma! SIR! Milano merita eccome! Ma Roma è una tr*ia con le t3tte al vento e il qlo in mostra, quindi opulenta ed esibizionista. Milano è una signora elegante e misteriosa. Mannaggia che vai di corsa altrimenti ti porterei in posti magici. Magari una volta con @linguistic.bsky.social 🥰
Davanti a questa sono proprio crollata, la mia sindrome di Stendhal ha dato il meglio di sé. Penso di aver pianto coi singhiozzi per le successive due ore.
Inizia oggi la trentatreesima settimana di digiuno per chiedere la liberazione di #AlbertoTrentini. Sappiamo dal console - nell'unica volta in cui lo ha visto - che "sta bene, è solo un po' dimagrito". DAVVERO può stare bene chi da 11 mesi è in un carcere disumano, senza accuse?
Quando la politica smetterà di considerare la #sanità come una voce di spesa da comprimere e inizierà a trattare la #salute come un investimento strategico per il futuro del Paese? #SalviamoSSN